Tempo Di Note
dal giorno 13 giugno 2021 al giorno 26 settembre 2021
Dettagli
Tempo di note
concerti in Villa Castelbarco – Casciago (VA)
Direzione artistica: Sabrina Dente e Livia Rigano
DOMENICA 13 GIUGNO 2021 ore 18.00
SENA FINI e PIETRO GIORGINI - pianoforte a 4 mani
PROGRAMMA
L.v. Beethoven - 8 Variazioni su un tema Waldstein
F.H. Mendelssohn - 3 Klavierstücke
Allegretto
Allegretto grazioso
Allegro molto
C. Debussy - Petite Suite
En bateau
Cortège
Menuet
Ballet
G. Gershwin - 3 Preludi
Allegro ben ritmato e deciso
Andante con moto e poco rubato
Allegro ben ritmato e deciso
Sena Fini e Pietro Giorgini, pianisti toscani, iniziano la loro collaborazione cameristica nell’ottobre 2009 debuttando presso il Teatro dei Servi della città di Massa, ottenendo grande riconoscimento di critica e pubblico. Il duo si è specializzato in repertorio pianistico per pianoforte a quattro mani e due pianoforti presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma conseguendo il Biennio Superiore di Secondo Livello in Musica da Camera, col massimo dei voti, sotto la guida del M° P. Maurizzi. I due pianisti devono la loro formazione a personalità di fama internazionale come G.Carmassi, O.Yablonskaya ( Juilliard School New York ) e all’incontro di leggendari duo come C.Abersold - R.Neiweem, S.Varshavski – D.Shapiro e il Duo Paratore (Mozarteum di Salisburgo). Hanno un’attività concertistica che li ha portati ad esibirsi in diverse città italiane ed europee. Il duo è stato invitato ad esibirsi negli U.S.A. per importanti Festivals: Chicago presso la Nichols Concert Hall nell'ambito dell’ International Two Pianos Festival, New York presso la prestigiosa sala da concerto della Yamaha Corporation e Colorado Spring in occasione della premiazione dell’United States International Duo Piano Competition. In questa occasione la giuria ha consegnato al Duo una menzione speciale per l'interpretazione del repertorio di Shostakovich per due pianoforti.
I programmi dei loro concerti includono repertorio per pianoforte a quattro mani e due pianoforti che va dal classicismo ai compositori contemporanei, con particolare predilezione per autori italiani.
Si sono esibiti con l’Orchestra del Conservatorio “G.Puccini” di La Spezia eseguendo il Concerto BWV 1060 per 2 Pianoforti e Orchestra di J.S.Bach.
Il Duo ha pubblicato due CD: “Piano Four Hands“ per l'etichetta discografica HOG e “Duo Fini-Giorgini” per l’etichetta discografica LM. Il Duo inoltre è Direttore Artistico delle Stagioni Concertistiche: “Concerti d'Autunno“,”Concerti d’Estate” e del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale e Concorso Nazionale per le SMIM e Licei Musicali “Clara Wieck Schumann” di Massa.
DOMENICA 20 GIUGNO 2021 ore 18.00
GIORGIO MATTEOLI - flauto dolce
STEFANO PALAMIDESSI - chitarra
Un Viaggio a ritroso nel Tempo, tra Nuovo e Vecchio Mondo
Argentina e Francia - La Musica del Novecento
E. Satie: Gymmnopedie nr. 1 per flauto e chitarra
E. Piazzolla: Ave Maria “tanti anni prima" per flauto e chitarra
Tango “La Muerte del Angel” per chitarra sola
Spagna, Norvegia e Austria - il Romanticismo
E. Granados: Danza Spagnola andalusa per flauto e chitarra
E. Grieg: Danza di Anitra e Canto di Solveig dal Peer Gynt per flauto e chitarra
F. Schubert: “Standchen” per flauto e chitarra
Germania, Inghilterra e Olanda - Il Barocco ed il Rinascimento
G.Ph. Telemann: Fantasia per flauto solo in Do maggiore
J.S. Bach: Arioso dalla cantata 156 per flauto e chitarra
G.Fr. Haendel: Sonata in La minore per flauto dolce e basso continuo
J.Van Eyck: “Bravade” dal “Giardino delle delizie flautistiche” per flauto solo
Anonimo del XVI sec.: “Greensleeves to a Ground” tema e variazioni per flauto dolce e basso continuo
Giorgio Matteoli è' diplomato in violoncello, flauto dolce e musica da camera presso il conservatorio di S. Cecilia nonché laureato in lettere ad indirizzo storico musicale presso l'Università di Roma. Oltre ad aver seguito studi composizione, contrappunto e direzione d’orchestra nei conservatori di Milano e Como si è specializzato nell’esecuzione del repertorio antico, sia col flauto che col violoncello, collaborando con rinomati ensemble ed istituzioni concertistiche tenendo recital e concerti anche come direttore d’orchestra in Italia e all’estero (Croazia, Francia, Montecarlo, Spagna, Albania, Ungheria, Israele, Romania, Giappone, Germania, Turchia...). Solista per la colonne sonora della Cooproduzione internazionale “La Bibbia” vincitrice dell’oscar americano " Kable Ace" (musiche di E. Morricone e M. Frisina) ed autore di articoli musicologici per la rivista di musica antica Orfeo, CD Classic, è attualmente docente di ruolo di flauto dolce e musica d'insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio Cherubini di Firenze e Fondatore dell' Ensemble barocco "Festa Rustica”. L’Ensemble annovera nella sua vasta discografia (iniziata con l’integrale dei concerti per flauto ed archi di F. Mancini, Cd premiato negli U.S.A. dalla rivista "Fanfare" come una delle migliori incisioni di musica classica al mondo per il 1995) anche molte prime assolute (Concerti per flauto di Fiorenza, Sonate per violoncello di Cervetto, Musiche sacre per soli, violoncello obbligato ed archi di Francesco Antonio Vallotti oltre l’integrale delle sonate per flauto dolce e Basso continuo di Haendel) e diverse incisioni di musica barocca pubblicate dalle case discografiche Agorà, MAP Edition, Da Vinci Classic, Amadeus Elite, ASV Gaudeamus. Giorgio Matteoli ha tenuto masterclass in Italia ed Israele ed è ideatore e direttore artistico del fortunato festival cameristico “Brianza Classica”, giunto alle soglie della XVI edizione.
Stefano Palamidessi studia chitarra e composizione, diplomandosi presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma con il massimo dei voti. E' vincitore di oltre 20 competizioni chitarristiche internazionali e nazionali. A 20 anni intraprende l’attività concertistica, come solista, con orchestra ed in collaborazione con prestigiosi solisti, tenendo concerti e registrazioni per oltre 16 emittenti TV e radio in tutto il mondo. Come solista e componente di varie formazioni cameristiche ha registrato 15 CD’s per le etichette Nuova Era, Ribot Classic, EdiPan, Rivo Alto, Niccolò, Guitart Collection, Brilliant Classics, Bridge Records NY. Tiene corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. E’ titolare della cattedra di chitarra nei corsi di Laurea di primo e secondo livello presso il Conservatorio di Musica di Frosinone. Autore di “Metodogia dello studio ed esercizi tecnici per chitarra” (1999), nel gennaio 2000 ha inaugurato la collana didattica "Guitart" con una pubblicazione sugli studi di Fernando Sor (analisi, indicazioni di fraseggio, articolazione e diteggiatura). Dopo la prima registrazione mondiale dell’integrale delle Fantasie di Fernando Sor, edita in 3 cd’s dall’etichetta Olandese Brilliant Classics, per la stessa etichetta sta preparando l’integrale per chitarra di Eduardo Sainz de la Maza. Ha in preparazione nuove registrazioni discografiche e pubblicazioni per l’etichetta Giapponese Da Vinci Editions.E’ Direttore della Civica Scuola delle Arti di Roma, vicepresidente e direttore organizzativo dell’Ass. Fabrica Harmonica.
DOMENICA 27 GIUGNO 2021 ore 18.00
Santo Albertini - armonica cromatica
Edoardo Bruni - pianoforte
L'armonica a bocca tra musica classica e popolare
Anonimo - Giochi proibiti
M. De Falla - Nana
P. De Sarasate - Romanza andaluza
F. Schubert - Serenata
J. Brahms - Danza ungherese n. 6
E. Morricone - Tema d'amore (da "Nuovo cinema paradiso")
Gabriel’s Oboe (da "Mission")
Playing Love (da "La leggenda del pianista sull'oceano")
Tema principale (da "C'era una volta in America")
Tema principale (da "C'era una volta il West")
A. Piazzolla - Ave Maria
J. Williams - Schindler's List
A. Z. Idelsohn - Hava nagila
D. Shostakovich - Valzer n. 2 dalla Suite Jazz n. 2
Santo Albertini Nato a Trento nel 1938, ha studiato l’armonica a bocca a Milano, con il M° Luigi Oreste Anzaghi, fondatore e direttore della Scuola di Armonica di Milano ed autore dei più prestigiosi metodi per armonica a bocca a livello mondiale. E’ stato direttore, arrangiatore e armonica solista del celebre “Trio Palbert”, che concluse la propria lunga ed apprezzata carriera nel 2006. Dal 1997 è impegnato a livello nazionale ed internazionale in una feconda attività concertistica in duo con il pianista Edoardo Bruni, esibendosi sempre più spesso e con successo in questa formazione, in Italia ed all' estero. Recentemente ha iniziato anche a suonare accompagnato all’arpa da Silvia Cagol. Ha fondato a Trento l’associazione “Amici dell’Armonica a bocca”(www.armonicaamica.it) volta a promuovere la conoscenza e la divulgazione dello strumento, con l’organizzazione di corsi, concerti e meeting.
Edoardo Bruni Nato a Trento nel 1975, è pianista e compositore. Diplomato in pianoforte col massimo dei voti presso i Conservatori di Trento di Rotterdam, si è perfezionato con Delle Vigne, Cohen, Berman, Schiff, Margarius. Svolge attività concertistica come pianista in Italia ed in Europa, in cartelloni prestigiosi dove comparivano anche artisti del calibro di Yo Yo Ma, Canino, Pogorelich, Bollani, Campanella, Laneri, Piovani, Bacalov. Kryolv. Diplomato in composizione col massimo dei voti presso il Conservatorio di Trento, si è perfezionato con Mullenbach, Corghi, Bacalov. Sue composizioni sono state eseguite in Italia ed in Europa in oltre 200 concerti. E' laureato in filosofia e dottore di ricerca in musicologia. Ha insegnato presso la Scuola Musicale Giudicarie ed i Conservatori di Verona, Padova, Trento, Riva del Garda, Siena, Frosinone, Darfo; è attualmente docente presso il Conservatorio di Vicenza.
DOMENICA 4 LUGLIO 2021 ore 18.00
GIUSEPPE NOVA - flauto
ELENA PIVA - arpa
Jeu d’eau et d’amour
A. Corelli - Sonata la Follia n.6 op.V
W. A. Mozart - Andante in do maggiore K 315
G. Donizetti - Sonata
Larghetto, Allegro Gallemberg
M. Grandjany - The Colorado trail op. 28 per arpa sola
J. Naderman – J. Tulou - Nocturne, Tyrolienne de Guillaume Tell, Rondoletto
A. Marcello - dal Concerto in re minore: Adagio
A. Stamitz - Rondò capriccioso
M. Ravel - Pièce en forme de habanera
J. F. Ibert - Entr’acte
G. Bizet - dall’Opera Carmen: Entr’acte e Variazioni sull’ Habanera
Giuseppe Nova Di Giuseppe Nova, considerato uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, il Washington Post ha definito «affascinante» la performance nella capitale statunitense. Altre critiche parlano di «interpretazione illuminata [… e] una straordinaria linea musicale» (il Giornale), «l’arte musicale nella sua perfezione» (Nice Matin FR), «un dialogo condotto con genialità» (Nurtinger Zeitung DE), «semplicemente divino» (Concert Reviews UK), «raffinata musicalità» (The Sunday Times Malta), «un’eleganza senza paragone e la naturalezza dell’esecuzione è quella che solo i grandi hanno» (Messaggero Veneto).
Uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, dopo Diplomi in Italia e Francia (Conservatorio Superiore di Lione) alla celebre Scuola di Maxence Larrieu, ha esordito nel 1982 come solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e master Class in Europa, Stati Uniti e America Latina, Asia (Giappone, Cina, Tailandia, Singapore, Corea) esibendosi in celebri sale e festival come Suntory Hall di Tokyo, Parco della Musica di Roma, Conservatorio di Pechino, Seoul Art Center, Università di Kyoto, Umbria Jazz, Accademia di Imola, Smetana Hall e Rudolfinum di Praga, Teatro Filarmonico di Verona. Solista tra le altre, con i Virtuosi di Praga, Camerata Bohemica, Ensemble of Tokyo, Filarmonica di Torino, Tübinger Kammerorchester, Chesapeake Orchestra, Orchestre de Cannes Côte d'Azur, Thailand Philharmonic, Orchestra dell'Arena di Verona, Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, Astana State Philharmonic Orchestra, North Czech Philharmonic Orchestra, Filarmonica Cervantes, Orchestra di Sanremo, è presente nelle giurie dei Concorsi Internazionali in Europa e Asia. Già docente di Conservatorio, all'Accademia di Pescara, alla Scuola di Saluzzo, alla Fondazione Arts Academy di Roma, al Conservatorio di Ginevra, insegna al Conservatoire de la Vallée d'Aoste ed è stato Visiting Artist del St. Mary’s College of Maryland, USA. Diverse le registrazioni radio-televisive e su CD (Camerata Tokyo, Universal, iTunes) tra gli altri con Maxence Larrieu, Bruno Canino, Arnoldo Foà, Wolfgang Schulz. Ha ricevuto a Kyoto il Premio internazionale per la Musica da Camera, si è esibito per il G20 a Città del Guatemala e nel 2011 gli è stato attribuito a Praga lo European Award for Artistic and Cultural activities. E’ invitato quale Esperto di strumento presso il Conservatorio superiore di Losanna e il Conservatorio Superiore di Lione per le lauree Bachelor e Master of arts.
Elena Piva Si diploma in Arpa presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nel 1992 con il massimo dei voti e la lode e si perfeziona in seguito con docenti di fama internazionale quali J. Borot, F. Pierre , J. Liber e U. Holliger. Nel 2000 ottiene il posto di Prima Arpa presso l’ Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”, ruolo che occupa tutt’oggi. Numerosissime le Tournée in qualità di prima e seconda arpa in Europa, USA, Isole Canarie, Giappone, Cina, Corea, Italia e Svizzera, Oman, Austria con diverse orchestre fra le quali: “ G. Verdi” di Milano, la Scala di Milano, e altre. Numerose sono anche le collaborazioni con vari enti. Tra i più importanti ricordiamo: Orchestra Filarmonica e Orchestra del Teatro “La Scala”, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra delle Settimane musicali di Stresa, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Internazionale d’Italia, sotto la direzione di importanti direttori tra i quali R. Chailly, D. Barenboim, F. Luisi, G. Pretre. Ha eseguito come solista, in diverse occasioni, il Concerto di Mozart per arpa, flauto e orchestra con formazioni quali “I Solisti Veneti”, l’Orchestra di Stato della Romania e l’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”. Con quest’ultima ha eseguito i concerti di Gliere, Haydn, Boieldieu, Rodrigo e Skerjanc e ha anche inciso per la DECCA il concerto di N. Rota per arpa e orchestra. Recentemente è uscito un CD per Deutsche Grammophon contenente la versione de “Il Padrino” per Arpa sola.
DOMENICA 19 SETTEMBRE 2021 ore 18.00
FRANCESCO GIUSTA - ghironda barocca
ELENA BUTTIERO - spinetta
La GHIRONDA alla Corte di Francia
Musiche di C. Baton - A. Vivaldi – M. Corrette - P. de La Vigne – N. Chédeville - C. Buterne – J. F. Boüin
Francesco Giusta si affaccia al mondo della ghironda all’età di 11 anni per poi specializzarsi nella tecnica studiando con alcuni dei massimi esponenti dello strumento quali Jean-François Maxou Heintzen, Patrick Bouffard, Grégory Jolivet, Germán Diaz, Thierry Nouat, Stéphane Durand, Valentin Clastrier, Marcello Bono, Tobie Miller.
Ha suonato in varie formazioni, soprattutto nell’ambito di musica folk e medievale, ed è stato ospite di noti gruppi quali Lou Dalfin, Malanova e L’Orage.
Ha inciso alcuni dischi (En l'aire ailamont nel 2011 e Podre nel 2013 con La Mesquia, Balfolk nel 2014 con Trigomigo) ed è stato ospite in Bon Nadal Occitania nel 2009, con Sergio Berardo, Cavalier Faidit nel 2011 con Lou Dalfin, Santulubbiranti nel 2015 con Malanova, Medioevo Digitale con L’Orage. Dal 2011 tiene regolarmente delle masterclass in Germania e corsi a Torino. Nel 2015 ha vinto il primo premio del concorso di ghironda solista del Festival Le son continue a Chateaux d'Ars, Francia. Ad oggi si esibisce con le formazioni Trigomigo, Controcanto e in progetto solista e insegna a Torino, Cuneo e Francoforte.
Elena Buttiero diplomata presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, ha tenuto concerti in molte città italiane, in Svizzera, Germania, Irlanda, Francia, Romania, Serbia, Stati Uniti, Canada, Tanzania, Argentina ed Uruguay. Ha pubblicato due CD in qualità di arpista con i Birkin Tree: Continental Reel e A Cheap Present. Con Carlo Aonzo ha pubblicato Il mandolino italiano nel Settecento e Fantasia poetica. Nel 2009 il Duo ha ottenuto il Premio regionale ligure, sez. Cultura, della Regione Liguria. Nel 2012 ha pubblicato il cd Arethusa Consortium con repertorio per due arpe celtiche e plettri, nel 2013 Saluti dall'Italia e nel 2015 Lontano nel mondo dedicato alle canzoni di Luigi Tenco. Nel campo della didattica ha pubblicato per l'editore Carisch il metodo di solfeggio Il Centone (2010), il metodo di pianoforte Primo Piano (2011), la Piano Antologia (2013) e la Antologia pianistica a 4 mani (2014). Dal 1990 è docente di pianoforte presso la Scuola Media ad Indirizzo musicale “Guidobono” di Savona.
Francesco Giusta suona una ghironda costruita da Pierre Louvet nel 1745 e una ghironda (a liuto) dello stesso autore del 1754. Si tratta delle due uniche ghironde di Louvet attualmente utilizzate in concerto nel mondo.
Elena Buttiero suona una spinetta ad ala Claudio Tuzzi, copia di strumento del 1715.
DOMENICA 26 SETTEMBRE 2021 ore 18.00
Milena Punzi Anfossi - violoncello
Gian Maria Bonino - fortepiano storico
PROGRAMMA
R. Schumann - Fantasiestücke per violoncello e pianoforte, op. 73
Zart und mit Ausdruck (Delicato ed espressivo)
Lebhaft, leicht (Vivace e leggero)
Rasch, mit Feuer (presto con fuoco)
R. Schumann - Adagio e Allegro in la bemolle magg. per violoncello e pianoforte, op. 70
F. Chopin - Sonata in sol minore per violoncello e pianoforte, op. 65
Allegro moderato
Scherzo: Allegro con brio
Largo
Finale: Allegro
Milena Punzi Anfossi, violoncellista, si è formata artisticamente con I Maestri Dario Destefano, Andrea Scacchi e Roberto Trainini. Ha conseguito di Diploma di Violoncello nel 2012 e nel 2014 il Diploma Accademico di II livello col massimo dei voti presso il Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo. Con la borsa di studio del progetto Erasmus ha studiato al Conservatorio di Oviedo (Spagna) con il Maestro Viguen Sarkissov, partecipando a vari concerti con gruppi da camera a Gijon, Santander e alla Casa Reale di Madrid. Dedicatasi all’attività concertistica sin da giovanissima, suona in diverse formazioni da camera, in duo,trio e quartetto con nomi di rilievo internazionale quali Gianmaria Bonino, DarkoBrlek, Sasa Dejanovic, Roberto Ranfaldi, Stefano Vagnarelli, in stagioni musicali e festivals di portata internazionale, tra cui recentemente al festival di Lubiana ed inoltre in Spagna, Belgio, Slovenia, Cina e Corea del Sud.
Ha collaborato con formazioni cameristiche e sinfoniche quali l'Orchestra del Teatro Lirico "Verdi" di Trieste e l’Orchestra Filarmonica di Torino e con nomi importanti quali Ennio Morricone e il regista Nanni Moretti.
Recentemente ha intrapreso un nuovo indirizzo professionale suonando in formazioni da camera con strumenti storici.
Gian Maria Bonino si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con Lydia Arcuri e al Conservatorio di Lucerna con il M° Myeczislaw Horszowski. Si è diplomato in clavicembalo nel 1989 al Conservatorio di Genova con Alda Bellasich e nel gennaio 1999 si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Superiore di Winterthur (CH). Ha suonato in qualità di solista e in formazione in Festival internazionali come quello di Lubiana, il Festival dei Suoni del Mediterraneo, il Floraisons Musicales, Emilia Romagna Festival e altri come il Festival di Llìvia. Ha realizzato, insieme al flautista Andrea Oliva un CD con l’integrale delle sonate di Haendel e con flautista Luca Ripanti l’integrale delle sonate di J.S. Bach e recentemente gli Studi di F.Chopin, sempre con la Cantus Records. Ha suonato e collabora inoltre con i Virtuosen dei Berliner Philarmoniker, la Philarmonische Kamerata Berlin con l’oboista Albrecht Mayer al Festival di Lucerna e a Rheingau.
Ha tenuto numerosi tour in Spagna, Francia, Italia.
Ingresso parcheggio: Via Vittorio Emanuele II – Casciago (VA)
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria