Chiusi i Musei in Italia. Quali prospettive all'orizzonte
La situazione attuale, le speranze per un settore fondamentale sul territorio italiano
La situazione attuale, che ha portato alla cancellazione di tutti gli eventi e le manifestazioni sul territorio italiano, ha colpito, in maniera molto pesante anche il settore museale, che con il DPCM del 3 novembre 2020, ha visto chiudere le porte di mostre e musei, e aspetta, come accade anche per fiere, sagre ed altri eventi della tradizione, buone notizie per una possibile riapertura dal prossimo DPCM atteso a breve.
Abbiamo chiesto al Direttore del MEIS di Ferrara, Amedeo Spagnoletto, il punto della situazione attuale per quanto riguarda i musei.
Cosa ne pensate della possibile riapertura dei musei sul territorio italiano?
I musei hanno pagato un prezzo altissimo a causa della pandemia. Ma ancora più alto e purtroppo imprecisato è il prezzo - in termini di mancato sviluppo culturale e benessere spirituale - che hanno pagato tutti i cittadini e in particolare gli studenti, i quali sono i principali fruitori del patrimonio di beni culturali conservati nei nostri musei.
La maggior parte delle realtà museali sono pronte ad accogliere in sicurezza i flussi che comunque, prevedibilmente, saranno ridotti. Il nostro museo, ad esempio, gode di spazi sufficientemente ampi e regolati e ha dei protocolli di prenotazione e gestione delle presenze molto rigorose e sicure.
Quali sono le misure che andrete ad adottare per consentire l'accesso in sicurezza dei visitatori?
Come detto, per i flussi che prevediamo - specialmente nel primo periodo in cui le scuole non potranno fare visita ai musei - i percorsi segnalati; i presidi di sanificazione; l'uso di tecnologie che consentono la prenotazione e il monitoraggio preventivo degli ingressi offrono, a nostro avviso, sufficienti garanzie di sicurezza.
Quali sono le prospettive che si profilano all'orizzonte, per il settore museale, visto le chiusure alle quali è soggetto negli ultimi mesi?
Noi ci auguriamo quanto prima di ospitare nel nostro museo le scuole che sono il target prioritario a cui ci indirizziamo ed è un nucleo essenziale della nostra missione. Ovviamente stiamo sviluppando progetti specifici a sostegno dei cittadini delle città più vicine al museo. Saranno loro che appena si potrà, avranno maggiori chance di accostarsi ai musei. Noi siamo qui pronti ad accoglierli a braccia aperte...a giusta distanza!
Nell'attesa dell'ufficialità del nuovo DPCM che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dovrebbe firmare il 15 gennaio, trapelano delle indiscrezioni, secondo le quali, i musei potrebbero riaprire, dal lunedì al venerdì, seguendo i protocolli per il distanziamento, ma non è ancora chiaro se questa norma, si applicherà a tutti i musei in Italia, o solo a quelli che si trovano nelle regioni in fascia gialla.